Non passa giorno senza che Google presenti una nuova applicazione dei modelli Gemini. È un ritmo che ormai scandisce il settore, e spesso l’annuncio successivo arriva prima che abbiamo finito di esplorare il precedente. Questa volta, però, Google ha annunciato due strumenti che incideranno direttamente sul nostro modo di leggere dati e gestire performance: Ads Advisor e Analytics Advisor, due assistenti AI conversazionali integrati rispettivamente in Google Ads e in Google Analytics 4.

L’obiettivo dichiarato di Google è quello di rendere più immediato l’accesso agli insight e alleggerire il lavoro operativo, portando l’AI dentro le attività di ottimizzazione quotidiana.

Ads Advisor: una gestione delle campagne più assistita

Ads Advisor nasce per supportare chi gestisce campagne su Google Ads, trasformando la piattaforma in un ambiente più dialogico e meno “schematico”. L’assistente interpreta il contesto del business, legge lo storico delle performance e utilizza i modelli Gemini per proporre suggerimenti calibrati sull’account.

Sarà possibile, ad esempio, ricevere indicazioni su quali estensioni attivare, quali parole chiave ampliare o escludere, quando rinnovare gli asset creativi e come intervenire se una campagna mostra segnali di rallentamento.

Quando necessario, Ads Advisor può anche applicare direttamente le modifiche, sempre con l’approvazione dell’utente.

Un elemento rilevante riguarda l’analisi delle variazioni: l’assistente è in grado di spiegare perché una campagna cambia performance, segnalando problemi di policy, concorrenza più aggressiva o limiti nel budget. È, in pratica, un supporto continuo che riduce la parte ripetitiva del lavoro e permette di concentrarsi sulle scelte strategiche.

Analytics Advisor: insight più rapidi dentro GA4

All’interno di Google Analytics 4, Analytics Advisor introduce un nuovo modo di lavorare con i dati. L’assistente consente di porre domande in linguaggio naturale — dal classico «Come sta andando il mio sito?» fino a richieste più specifiche sui comportamenti degli utenti negli ultimi giorni — restituendo poi risposte immediatamente chiare, accompagnate da grafici generati sul momento.

La forza di questo strumento sta nella capacità di collegare i fenomeni ai loro perché: Analytics Advisor individua l’origine di spike o cali di traffico, mette in relazione i trend con le fonti che li hanno generati e aiuta a capire quali comportamenti stiano cambiando nel pubblico. Si tratta dell’aggiornamento AI più significativo lanciato su GA4 dall’introduzione della piattaforma stessa.

Strumenti, non sostituti

Ads Advisor e Analytics Advisor rappresentano un passo avanti concreto nell’integrazione dell’AI nelle attività quotidiane di marketing e analisi. Offrono un accesso più veloce agli insight, aiutano a individuare le viste più rilevanti e rendono più immediato l’intervento sulle performance.

Resta però essenziale un requisito di base: dati accurati, misurazione corretta e supervisione competente. L’AI può accelerare il lavoro, ma il valore nasce dalla capacità di leggere criticamente le informazioni e trasformarle in decisioni coerenti con gli obiettivi di business.

I nuovi strumenti di Google, nel frattempo, saranno disponibili per la prova già dai primi giorni di dicembre