Backlink, Trust Flow, Domain Authority... non ne capisci nulla? Il glossario SEO è la soluzione che fa per te!

.htaccess
File di testo contenente le direttive utili a modificare la configurazione di una directory (tra cui redirect, password, caching) su un server web Apache.


Above the fold
Contenuto di una pagina web immediatamente visibile dall'utente, senza necessità di scrolling. I contenuti posizionati above the fold sono molto importanti perché, per l'utente, rapprentano il primo elemento di giudizio della pagina web.


Alt tag (immagini)
In HTML, si tratta del "testo alternativo" utile ad ottimizzare semanticamente un'immagine. Ha un impatto diretto sul posizionamento e appare se il browser non riesce a caricare l’immagine.


Anchor text
Testo visibile che contiene un link a una pagina (interna o esterna) di un sito. Un link con anchor text ottimizzato (=contenente una keyword) incide sulla coerenza semantica del sito (o della pagina) di destinazione.


Article marketing
Pratica che prevede la pubblicazione di articoli redazionali presso siti che, solitamente, accolgono solo questo genere di contenuti. Ha lo scopo di generare traffico diretto al sito target incrementandone la link popularity. Costituisce una pratica di link building ormai piuttosto obsoleta.


Autorevolezza
Valore di un sito per i motori di ricerca. E' determinata dalla quantità di link che il sito riceve da altri soggetti autorevoli operanti nella stessa area semantica.


Backlink / Inbound link
Link posto su un sito web e che punta al proprio sito, o più in generale al sito in analisi.


Bad neighborhood (cattivo vicinato)
Insieme di siti di scarsa qualità o di siti che adottano tecniche di posizionamento malviste dai motori. Un link verso il proprio sito, posto all'interno di una pagina che linka a dei "cattivi vicini", può causare un peggioramento del proprio ranking.


Below the fold
Contenuto di una pagina web visibile solo a seguito dello scrolling.


Black-hat
Insieme di strategie, malviste dai motori di ricerca, utilizzate da alcuni professionisti SEO per migliorare il posizionamento di un sito web. Alcune strategie di questo tipo sono, ad esempio, l'acquisto o lo scambio di link e la realizzazione di Private Blog Network.


Bounce rate (frequenza di rimbalzo)
In Google Analytics, è la percentuale che rappresenta le sessioni in cui gli utenti abbandonano il sito dalla pagina da cui sono entrati, senza interagirvi. Un alto valore di bounce rate influisce negativamente su un sito, perché può indicare la presenza di contenuti di bassa qualità e poco interessanti per gli utenti.


Brand keyword
Parola chiave che contiene il nome dell'azienda o entità stessa.


Cache
Memoria virtuale che consente l'immagazzinamento temporaneo di dati velocemente recuperabili, in previsione di un uso futuro. Ad esempio, è importante che le pagine di un sito possano essere "cachate" per migliorare i tempi di caricamento.


Citation flow
Parametro sviluppato da Majestic che indica, in scala logaritmica, la quantità di link che un sito riceve. Viene calcolato prendendo in esame l'intero insieme dei backlink del sito stesso.


Click through rate
Dato che rappresenta il rapporto tra click su un link e numero di impression nei risultati di ricerca. Il click through rate è un parametro molto utile anche per monitorare i risultati di una campagna Adwords.


Cloaking
Tecnica utilizzata per variare al volo gli elementi di una pagina web, presentando al motore di ricerca e all’utente due contenuti diversi, con intenti ingannevoli. Il cloaking è malvisto dai motori di ricerca ed è considerato spam.


CMS (Content Management System)
Software che permette di gestire i contenuti di un sito internet mediante interfaccia grafica, senza alcuna conoscenza di programmazione. Alcuni dei CMS più noti ed utilizzati sono Wordpress e Joomla.


Comment spamming
Forma molto diffusa di spam finalizzata ad aumentare la link popularity del proprio sito commentando blog che non utilizzino l'attributo rel="nofollow" per ottenere facilmente link da siti trusted o a tema.


Common words
Insieme di parole di uso comune che non incide sulla semantica di una pagina (ad esempio "homepage", "welcome", ecc.).


Competitor organici
Siti che presentano un miglior posizionamento, rispetto al proprio sito, su quelle keyword per cui si desidera essere ben posizionati.


Contenuti dinamici
Contenuti di una pagina web che variano al cambiare di determinati parametri, che possono essere “lato server” (php, asp, ecc.) o “lato cliente” (JavaScript).


Contenuto duplicato (duplicate content)
Testo copiato da altri siti oppure presente più volte nelle pagine di uno stesso sito. Se presente in grande quantità, rappresenta un importante fattore di rischio penalizzazione.


Crawlability
"Navigabilità" di un sito, fattore incisivo per il posizionamento sui motori di ricerca. Una buona crawlability aiuta i visitatori a trovare i contenuti che cercano e Google ad effettuarne la scansione.


Crawler / Bot / Spider
Software che analizza e scansiona i contenuti di un sito internet al fine di restituire all'utente il risultato più pertinente con la sua ricerca.


Deep crawl
Processo di scansione del web da parte di un crawler, atto a scansionare la totalità (o la maggior parte) delle pagine presenti nell’archivio di un motore di ricerca.


Keyword density
Frequenza d’uso di una parola chiave all’interno di un testo, espressa solitamente in valore percentuale. Non rappresenta più un fattore diretto di posizionamento, dato che gli algoritmi dei motori di ricerca prendono in considerazione indici più complessi.


Disavow link
Funzionalità della Search Console di Google che permette di rifiutare i link indesiderati (quindi di peggiore qualità) verso le pagine del proprio sito.


DMOZ
Web directory, nota anche come Open Directory Project, che raccoglie migliaia di siti suddivisi per categorie. È una delle directory di maggiore qualità del web.


Domain authority
Parametro sviluppato da Moz che indica l'autorevolezza di un sito internet con un punteggio in base 100. Viene calcolato prendendo in esame l'autorevolezza dei link in entrata, il loro numero, e molti altri fattori.


Domain Name System
Sistema che permette l’identificazione di un sito web mediante dominio invece che con indirizzo IP. Permette l’immediato riconoscimento di un sito da parte di un utente.


Doorway page / Gateway page
Pagina realizzata unicamente con l’intento di focalizzarsi su una specifica parola chiave. È ormai considerata una pratica di spam in quanto non offre contenuti di valore all’utente, ma mira solo a generare traffico verso un altro sito tramite un sistema di redirect.


Errore 404
Codice di risposta standard del protocollo http. Serve ad indicare che il server non riesce ad accedere alla risorsa web richiesta dall’utente.


Everflux
Fenomeno che denota frequenti cambi di posizionamento di un sito nei risultati di ricerca. Ciò è dovuto al fatto che i motori di ricerca possono inizialmente ritenere importanti pagine nuove o con recenti modifiche, per poi valutarle diversamente facendole quindi arretrare nella SERP.


Frameset / Frame / Iframe
In HTML, sezione utilizzata per racchiude documenti e contenuti multimediali all’interno di una pagina web.


Google Adwords
Strumento di Google che permette di pubblicare annunci a pagamento su Google. Gli ads degli inserzionisti appaiono a contorno dei risultati di ricerca organici e si basano sulla ricerca effettuata dall’utente.


Google Analytics
Strumento di Google che consente di monitorare le statistiche riguardanti il comportamento dei visitatori su un sito web. Prende in esame localizzazione dell'utente, tempo medio di permanenza sul sito, e moltissimi altri fattori.


Google Search Console
Strumento di Google che permette di analizzare il posizionamento del proprio sito web e di ottenere molti dettagli sulle parole chiave che portano traffico al sito.


Google Trends
Strumento di Google utile a comparare graficamente le tendenze di ricerca di una parola chiave e la relativa stagionalità.


Guest post
Articolo “ospitato” da un sito autorevole con l’intento di trasferire parte del suo link juice al proprio sito. Si tratta di un servizio solitamente concesso a pagamento, per questo non è ben visto da Google.


h1, h2, h3, ...
In html, titoli visibili all'interno di un contenuto testuale online. Il tag h1 (titolo principale) e i tag h2 (titoli dei paragrafi) sono elementi on-page importanti per il posizionamento. I sottotitoli h3, h4, h5 e h6 possono essere utilizzati per migliorare la leggibilità di un testo ma non incidono direttamente sul ranking.


Hyperlink
Collegamento ipertestuale, detto anche semplicemente link, utile a collegare due pagine web differenti.


Impression
Numero di volte che un risultato di ricerca o un banner viene visualizzato dagli utenti. Viene solitamente rapportato al numero di click che genera, in modo da determinare l’efficacia del contenuto che viene visualizzato.


Indicizzazione
Inserimento di un sito nei database dei motori di ricerca. Senza indicizzazione non potrebbe esserci posizionamento: per questo motivo l'indicizzazione di un sito internet rappresenta un elemento cardine del SEO.


Keyphrase (frase-chiave)
Frase, solitamente costituita da 2-3 parole chiave, che definisce in maniera piuttosto esaustiva l’argomento di una pagina web.


Keyword
Parola (o insieme di parole) che gli utenti digitano nei motori di ricerca per cercare informazioni. L'analisi delle parole chiave appresenta la base di ogni strategia SEO.


Keyword advertising
Insieme di strategie pubblicitarie basate sulla ricerca di specifiche keyword da parte degli utenti. Il keyword advertising sfrutta gran parte dei canali web, tra cui motori di ricerca e blog.


Landing page
Pagina di destinazione di un link strutturata in modo tale da rispondere alle necessità del visitatore, sulla base della query inserita nei motori di ricerca. Idealmente una landing page è ottimizzata per una parola chiave e le relative varianti.


Link building
Attività volte alla costruzione di un buon profilo di backlink, così da aumentare l'autorevolezza del proprio sito e di conseguenza il posizionamento nella SERP.


Link farm
Insieme di pagine realizzate con il solo scopo di linkare verso uno specifico sito, al fine di incrementarne la popolarità. Trattandosi di una attività di spam è malvista da tutti i motori di ricerca.


Link juice
Valore che determina la quantità e la qualità dei link presenti all’interno di un sito. In sostanza rappresenta la forza che ha un sito di trasmettere autorità ad un altro sito.


Link popularity
Valore di un sito determinato dal rapporto tra quantità e qualità dei backlink. È uno dei fattori che incidono maggiormente sul posizionamento di un sito web.


Link reciproco
Sistema di scambio link fra sito A e sito B. I link reciproci, un tempo molto utilizzati per incrementare la link popularity di un sito, ora rappresentano un fattore che può portare ad una penalizzazione.


Meta description
Elemento che costituisce lo snippet testuale presente sotto al title nella SERP. Non è un fattore diretto di posizionamento ma, se scritta nella maniera corretta, induce l'utente a cliccare sul link.


Meta keywords
Tag, ormai in disuso, che permetteva di inserire una serie di parole chiave nel codice, al fine di migliorare il posizionamento di un sito. Google ha dichiarato di non considerarlo più dal 2009.


Meta tag
In HTML, tag che ospita informazioni di vario genere. Uno dei più importanti è la "meta description", mentre il tag "meta keywords" perde progressivamente sempre più valore.


Micro dati
In HTML, tag utilizzati per aggiungere delle specifiche proprietà ad alcuni elementi della pagina. Servono per formare i rich snippet che appariranno all'interno dei risultati di ricerca.


Motore di ricerca (search engine)
Sistema informatico che analizza le richieste degli utenti e fornisce un indice dei contenuti disponibili in ordine di rilevanza.


Outbound link
Link verso l'esterno, ovvero che punta alla pagina di un altro sito web.


PageRank
Valore attribuito da Google ad ogni pagina web del proprio archivio. Il PageRank non viene aggiornato da molto tempo, per questo non rappresenta più un indice di autorevolezza affidabile.


Pagina orfana
Pagina web che non viene linkata da nessun'altra pagina. Una pagina orfana è difficilmente indicizzabile perché i crawler non riescono a raggiungerla in alcun modo.


Penalizzazione
Punizione inflitta dai motori di ricerca ad un sito web che mette in pratica strategie di spam. Una penalizzazione provoca un drastico peggioramento della posizione di un sito nei risultati di ricerca o, nei casi più gravi, l'esclusione dall'indice.


Pertinenza
Relazione semantica tra due siti. Un sito acquisisce autorevolezza quando riceve molti link provenienti da siti semanticamente pertinenti.


Private Blog Network
Rete di siti o blog realizzata da un webmaster al fine di posizionare le pagine del sito principale in tempi brevi. Si tratta nella maggior parte di siti creati su piattaforme gratuite o di domini scaduti ma dotati di una buona autorevolezza. Il PBN rientra fra le pratiche black-hat ed è per questo a forte rischio penalizzazione.


Query
Qualsiasi tipo di interrogazione effettuata dagli utenti nei motori di ricerca o, più in generale, all'interno di un database.


Rank tracker
Qualsiasi tool che permette di monitorare la posizione di un sito per determinate parole chiave.

Ranking
Posizione delle pagine di un sito web nei risultati di ricerca di un utente. Essere tra le prime posizioni sui motori di ricerca è lo scopo ultimo del SEO.


Redirect
Soluzione tecnica utilizzata per “redirezionare” automaticamente il visitatore da una pagina web ad un’altra.


Referrer
URL da cui proviene l’utente che visita un sito. Si tratta di un’informazione reperibile dai file di log o da qualsiasi tool di monitoraggio dei visitatori (ad esempio Google Analytics).


rel=”noindex”
In HTML, tag che suggerisce ai motori di ricerca le istruzioni per non indicizzare determinate pagine di un sito.


Responsiveness
Capacità di un sito web di adattarsi graficamente al dispositivo coi quali vengono visualizzati (smartphone, tablet, computer, ecc.). A partire da aprile 2015 è diventato un fattore di posizionamento rilevante per le ricerche mobile.


Rich snippet
Elementi forniti a corredo di title e description nei risultati della SERP. Permettono di dare all’utente informazioni supplementari relative alla chiave di ricerca. È possibile realizzare i rich snippet utilizzando i micro dati e le direttive presenti su Schema.org.


Risultati a pagamento
Nella SERP, insieme dei risultati frutto di inserzioni a pagamento (realizzate ad esempio con Google Adwords). Si contrappongono ai risultati organici, cioè quelli naturali e non sponsorizzati.


Risultati organici
Insieme dei risultati di una query ordinati sulla base di criteri algoritmici applicati dai motori di ricerca.


Robots.txt
File contenente un insieme di direttive atte a limitare l'analisi e la scansione di determinate pagine di un sito da parte dei crawler.


Schema.org
Standard ideato da Google, Yahoo! e Bing che regola la creazione dei dati strutturati (e quindi dei rich snippet) sulle pagine web.


SEM (Search Engine Marketing)
Insieme delle attività di marketing online volte ad ottenere visibilità sui motori di ricerca mediante annunci a pagamento. Come il SEO, anche il SEM parte da un’analisi delle parole chiave ma non richiede attività di ottimizzazione on-page e off-page.


Semantica
Insieme di tematiche e contenuti testuali trattati su un sito web. La corretta semantica di un sito web è fondamentale perché i motori di ricerca ne comprendano i contenuti.


SEO (Search Engine Optimization)
Insieme di strategie volte a migliorare il posizionamento di un sito web all'interno delle pagine che mostrano i risultati di ricerca di un utente.


SEO off-page
Attività volte a migliorare l'autorevolezza di un sito web intervenendo su fattori esterni al sito stesso. Non richiede la modifica di alcun elemento on-site.


SEO on-page
Branca del SEO che prevede l'ottimizzazione di tutti i contenuti presenti su un sito web: testi, immagini, codice, ecc.


SERP (Search Engine Results Page)
Insieme dei risultati del motore di ricerca in risposta alla query di un utente. I risultati vengono sempre ordinati secondo un criterio di rilevanza.


Server
Dispositivo dalle elevate prestazioni (CPU, Ram e hard disk) costantemente collegato ad internet e atto a gestire siti web ed altri servizi online (ad esempio la posta elettronica).


Sitemap
File (nella maggior parte dei casi in formato *.xml) utilizzato per descrivere a Google la gerarchia delle pagine di un sito. Permette ai crawler di comprendere meglio l’organizzazione dei contenuti, soprattutto in caso di siti di grandi dimensioni.

Social bookmarking
Creazione di "segnalibri" all'interno di siti specifici, al fine di ordinare e categorizzare le risorse presenti su Internet. La classificazione delle risorse viene effettuata dagli stessi utenti attraverso un sistema di tag, categorie e parole chiave. Un esempio di sito di social bookmarking è Reddit.

Spam
Nel web, qualunque strategia volta a forzare artificiosamente la popolarità di un sito web o la sua attinenza a temi specifici.


Spam score
Parametro sviluppato da Moz che indica il livello di spam del sito in analisi sulla base di diversi fattori: numero di link in uscita, eccessiva presenza di link con anchor text ottimizzato, ecc.


Stop word
Parole “di scarso valore” solitamente ignorate dai motori di ricerca durante l’indicizzazione di una pagina. Esempi di stop word includono gli articoli e le preposizioni.


Tag rel="canonical"
In HTML, tag che serve ad indicare ai motori di ricerca l’URL univoco di ogni pagina. È utile per evitare di generare contenuto duplicato nel caso in cui siano presenti più indirizzi per la stessa pagina.


Tag rel="nofollow"
Attributo utilizzato nel codice html per indicare ai motori di ricerca che un collegamento ipertestuale non dovrebbe essere seguito e indicizzato.


Technical SEO
Branca del SEO che prevede l'ottimizzazione delle componenti tecniche di un sito, migliorandone prestazioni, esperienza utente e tempi di caricamento.


Testo nascosto
Testo che non appare agli utenti ma risulta visibile ai motori di ricerca (ad esempio utilizzando un testo di colore bianco su sfondo bianco). Si trattava di una pratica molto diffusa (ora a rischio penalizzazione) per riempire una pagina di parole chiave senza che queste risultassero visibili agli utenti.

Title
Tag che rappresenta il titolo di una pagina web. E' il nome del link, visibile all'interno nella SERP, che porta alla corrispondente pagina sul sito.


Traffico a pagamento
Volume totale dei visitatori che accedono ad un sito web cliccando sui relativi banner ed annunci a pagamento.


Traffico organico
Volume totale dei visitatori che accedono ad un sito web mediante risultati organici, referrer o altri metodi che non includono i click sugli annunci sponsorizzati.


Trust flow
Parametro sviluppato da Majestic che indica la qualità di un sito mediante analisi dei suoi backlink. Viene calcolato prendendo in esame la qualità dei link in entrata e dei siti di provenienza.


URL
Stringa alfanumerica che identifica univocamente l'indirizzo di una risorsa web, come ad esempio un sito o un'immagine.


User experience
Insieme degli elementi esperenziali e di usabilità che determinano la soddisfazione di un utente durante la navigazione di un sito.


Web directory
Sito web che raccoglie un elenco di siti suddivisi in maniera gerarchica, organizzandoli per mezzo di categorie e sottocategorie tematiche.


Web scraping
Estrazione di dati da un sito web per mezzo di software. Un esempio di web scraping è quello effettuato automaticamente dai crawler dei motori di ricerca.


White-hat
Insieme di strategie utilizzate dai professionisti SEO per migliorare il posizionamento di un sito web senza ricorrere a pratiche illecite o sconsigliate dai motori di ricerca.